venerdì 21 settembre 2007

ex Ministro dei Trasporti in guida contromano

Fonte tratta da omniauto.it relativa ad uno studio sui soggetti che imboccano l'autostrada in senso contrario:
"""Ciò che sembra spingere un guidatore ad imboccare il senso di marcia opposto rispetto alla direzione consentita, nella maggior parte dei casi, è l'alcol. Ancora una volta la guida in stato di ebrezza si è dunque rilevata il terreno più fertile in cui coltivare croci. In 23 casi su 71 (ovvero nel 32,9% dei casi) ubriachi erano alla guida di vetture che hanno causato incidenti spesso mortali. Continuando ad esaminare i dati raccolti dall'Asaps ci si può accorgere di quanto la responsabilità di simili eventi dipenda il più delle volte dall'identità dell'automobilista. In 12 occasioni le manovre che si sono rivelate fatali sono state effettuate da persone ultra 65enni. E se l'età non dovesse essere la causa del danno, è perché nel 3% dei casi c'era alla guida una persona affetta da patologia psichiatrica."""
Ebbene, il governatore della Regione Liguria Burlando Claudio domenica 16 settembre a Genova - Erzelli è incappato in questo madornale errore, per fortuna senza gravi conseguenze per nessuno, solo un pò di spavento per chi ha avuto l'onore di incontrare Burlando in occasioni così "atipiche".
Il rapporto redatto dall'Asaps ha catalogato le percentuali di guidatori che incorrono in tale infortunio:
Ultrasessantacinquenni la gran parte di essi.
E se l'eta non dovesse essere la causa del danno rimarrebbe la percentuale degli alcolizzati, drogati o peggio ancora di persone tristemente affette da patologie psichiatriche.
In questo caso siamo ben lieti di annoverare una persona che non è solo il Governatore della Liguria ma è stato addirittura e niente popò di meno che.......
IL MINISTRO DEI TRASPORTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ossia quella figura istituzionale che dovrebbe legiferare in merito alle norme della circolazione su strada!!!!!!!
Quindi va da sè che se sei deputato (parola messa non a caso) a legiferare sulle norme di circolazione stradale dovresti perlomeno conoscere la segnaletica.
Burlando non è sessantacinquenne, non fa uso di droga, ne abusa di alcool.
Sono quasi certo che non è nemmeno affetto da tristi patologie psichiatriche.
Allora quale è la sua colpa? Cosa lo ha portato a commettere tale errore?
Se andiamo a ben vedere non è tanto colpa sua, lui guida poco o nulla, per gli spostamenti lo hanno sempre costretto all'auto blu, quindi ha perso pratica con la guida.
Eppoi, con l'aria che tira adesso, questo è un periodo caldo per l'uso improprio di mezzi al servizio dei politici per motivi extra istituzionali.
Prima Mastella con l'Air Force One, poi Bassolino con la motovedetta.
A fronte di ciò, il povero Burlando quella domenica ha pensato bene di evitare l'uso di auto blu con tanto di autista, è salito quindi sulla sua vettura personale e si è gettato all'avventura. "Chissà se sono ancira capace di guidare?" avra pensato il nostro impavido eroe.Tant'è che beccato dalla stradale questi buoni propositi sono stati letteralmente polverizzati dallo stesso Burlando, il quale, pur scusandosi non aveva con sè nemmeno i documenti di identità e la patente ma il tesserino di parlamentare,...eh beh, quello ce lo aveva, seppur scaduto da due anni.
Comunque il buon Burlando ha chiesto scusa, si è difeso bene e probabilmente si vedrà recapitare una bella sanzione a casa con tanto di ritiro della patente.
Da un lato deve ringraziare proprio Berlusconi che ha depenalizzato il reato di guida in contromano, dall'altro non si dovrà lamentare se dovesse uscire un Grillo qualsiasi a prenderlo per i fondelli.

mercoledì 19 settembre 2007

Complimenti Senatore Mastella

Ho appena creato questo blog.
L'ho fatto per poter dialogare con il Senatore Mastella il quale, a sua volta, ha creato il suo blog per confrontarsi con altri bloggers.
Per il Senatore Ministro della Giustizia, l'impatto con la rete non è stato dei più semplici, è stato oggetto di offese ed insulti.
Sappiamo che attualmente il vento dell'antipolitica soffia più forte che mai, i motivi sono noti ed arcinoti, sarà colpa del libro "La casta", sarà colpa del V-Day di Beppe Grillo, sarà colpa del fatto che i cittadini percepiscono le istituzioni come lontane e penalizzanti nei loro confronti.
Da un lato i cittadini contestano i privilegi dei parlamentari accusandoli di vivere in un mondo (dorato) tutto loro, dall'altro canto i parlamentari definiscono tali esternazioni come "affermazione del qualunquismo di stampo populistico".
Finchè si continua così non va bene, lo strappo tra istituzioni politiche e cittadinanza è destinato ad allargarsi.
Il Senatore Mastella ha aperto un blog per confrontarsi con altre persone, bisogna obiettivamente fargli solo che i complimenti!!!
Molte persone sono intervenute sul suo blog solo per insultarlo, le stesse persone hanno commesso l'errore di non chiedersi come mai Mastella abbia deciso di aprire un blog. Semplice: per comunicare con le persone direttamente.
Io da cittadino mi sono lamentato più volte del fatto che i parlamentari siano distanti e completamente scollegati dalla vita dell'uomo comune, ho criticato ( e continuerò a farlo) i parlamentari di non confrontarsi con il cittadino.
Mastella lo si può criticare per tantissime cose non per il fatto che abbia scelto di confrontarsi con la gente tramite questo nuovo veicolo di comunicazione che è il blog: di questo, appartenenza politica a parte, mi sento di fargli i miei complimenti.
Naturalmente non mi aspetto che il Senatore Mastella venga qui nel mio blog a rispondermi o che mi risponda nel suo.
Il suo blog è intasato di commenti, gliene arrivano 1000 al giorno, leggerli tutti, farne una selezione e rispondere è umanamente difficile.
Dobbiamo considerare che il blog sta diventando uno strumento efficace per tastare opinioni da parte di chi governa.
Ora che un politico, un parlamentare, un senatore, un Ministro decide di confrontarsi con la gente vediamo di essere intelligenti e sfruttare, costruttivamente l'occasione.
Io la penso così, che non sono un elettore di Mastella, nè dell'Ulivo, nè della coalizione al governo.

Senatore Mastella, dobbiamo capirci

quanto segue è frutto di un copia-incolla relativo ad un estratto che vede il Ministro Mastella definire Grillo nel suo blog (http://clementemastella.blogspot.com) nè più nè meno che un "delinquente":
""Nel suo blog Grillo continua ad attaccarmi. Prima voleva garantire assistenza legale ai parenti vittime di assassini usciti grazie all'indulto e trasformatisi in belve feroci. Poi ha deciso di raccogliere queste sofferenze in un libro bianco.Per me Grillo è un delinquente senza cuore. Come definire chi si propone di strumentalizzare il dolore ultragiustificabile di chi ha perso amici, affetti, parenti per omicidi terribili attribuendo la responsabilità di quel dolore all'indulto? Come se l'indulto stesso fosse la causa di un omicidio, come se chi ha votato in Parlamento il provvedimento possa essere corresponsabile dell'omicidio in questione. Un assassino è tale, indulto o non indulto""
Quanto sopra le parole del Ministro al quale rivolgo un appello.
Ministro Mastella passati 380 giorni dall'omicidio del Sig. Buglione Salvatore, a Napoli, ad opera di tre persone di cui uno uscito fresco dal carcere per effetto dell'indulto, tale Palma Antonio.
Lei fu il relatore ed il promotore dell'indulto in forza della sua carica istituzionale, dopodichè tale indulto fu votato dai due terzi del parlamento, se l'indulto non stato da Lei promosso, vien da sè, che non sarebbe stato nemmeno votato, quindi, Egregio Senatore, non si nasconda dietro un dito e si prenda le sue responsabilità come sanno fare solo i veri uomini con tanto di attributi, senza scaricare le prorpie responsabilità su altri.
Beppe Grillo è più delinquente di Palma Antonio e dei soggetti usciti grazie all'indulto?
Beppe Grillo è stato definito da Lei un delinquente, Lei Sig. Ministro come ritiene di dover essere definito dai parenti del Sig. Buglione?
Più delinquente di Beppe Grillo o meno?
Inoltre Onorevole Mastella cortesemente le chiediamo di spiegarci le dinamiche del suo cambio di rotta a distanza di un solo anno dall'indulto. Ci spieghi che cosa ha portato a sentirla invocare, circa tre settimane fa, "meno scarcerazioni facili e più certezza della pena".
Il V-Day del delinquente Grillo?
I lavavetri?
Oppure l'aumento vertiginoso di un 12% secco dei fenomeni criminali?
Ringraziandola per avermi ospitato sul suo blog, ricambio invitandola nel mio, nel frattempo attendo fiducioso un suo riscontro in merito.
Distinti Saluti.